Cos'è
Premessa al regolamento del corso:
Tutti i ragazzi iscritti alla Scuola Secondaria di 1° grado dell’ I.C. “F. Guarini” di Solofra, hanno la possibilità di poter iniziare lo studio di uno strumento musicale in modo completamente gratuito. Infatti, all’interno del normale curricolo della scuola, è attivato, secondo le modalità previste dal D.M. 6 agosto 1999, n. 201, l’indirizzo musicale.
Per accedere al corso di strumento si deve sostenere, preliminarmente, una prova selettiva orientativo – attitudinale.
Gli strumenti oggetto d’insegnamento sono quattro: Chitarra, Flauto traverso, Pianoforte e Violino.
Tutti i ragazzi che scelgono questa attività, oltre ad avere a loro disposizione una lezione individuale di strumento alla settimana con il proprio professore, fanno esperienza di musica di insieme in prospettiva di creare l’Orchestra della scuola.
Le lezioni di strumento musicale si svolgono durante le ore del pomeriggio, in orari e giorni che, ogni studente – col consenso della famiglia – concorda con il proprio insegnante, mentre le lezioni di Orchestra sono collettive.
La frequenza alle lezioni comporta un impegno di tre ore pomeridiane settimanali: un’ora di lezione individuale e due di musica d’insieme, cui gli alunni sono tenuti a partecipare.
Si favorirà diffusamente la partecipazione degli allievi a manifestazioni, concorsi e saggi musicali. L’allievo è tenuto a partecipare a tutte le esibizioni strumentali organizzate dalla scuola e alle prove, quando necessarie.
La scuola, attraverso lo studio dello strumento, si propone di raggiungere i seguenti obiettivi educativi e didattici:
· Promuovere la formazione globale dell’alunno offrendo, attraverso l’esperienza musicale resa più completa dallo studio dello strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa;
· Offrire all’alunno, mediante l’acquisizione di specifiche competenze musicali, ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità;
· Fornire ulteriori occasioni di integrazione e di crescita;
· Ampliare il gusto del vivere in gruppo, mantenendo comunque una propria autonomia;
· Avviare gli alunni a sostenere un’esibizione pubblica controllando e gestendo la propria emotività.
· Abituare i ragazzi a creare, a verificare e sviluppare le regole.
Attraverso l’insegnamento strumentale e la sua pratica nelle varie forme (dalla lezione individuale alla musica di insieme) vengono sviluppati obiettivi non solo cognitivi, ma anche affettivi e psicomotori: nella pratica strumentale, infatti, il soggetto mette in gioco facoltà fisiche, psichiche, razionali, affettive e relazionali.
L’alunno dunque può esprimere la sua personalità e svilupparla in tutte le sue dimensioni nelle varie fasi dello studio dello strumento, dalla percezione del sé fisico (la postura, il rapporto con lo spazio, i movimenti sullo strumento) alla comprensione di un nuovo linguaggio codificato specifico (la notazione), alla crescita emotiva (il rapporto con la “performance” pubblica) e sociale (la collaborazione nella realizzazione di brani di insieme) per citare solo gli aspetti più evidenti.
L’apprendimento di uno strumento musicale diventa quindi un mezzo, prima che un fine, per lo sviluppo dell’individuo e delle sue potenzialità, intelligenza e socialità.
Non ci sono prerequisiti d’ingresso. I ragazzi e le ragazze che si iscrivono sono nella stragrande maggioranza a completo digiuno di musica e proprio attraverso il corso entrano in contatto per la prima volta con la musica come pratica di uno strumento.
Naturalmente il corso (che ha una durata triennale, ovvero per tutto il ciclo della scuola secondaria di primo grado) richiede un certo impegno di tempo a scuola (i rientri per le lezioni) e a casa (lo studio dello strumento). Solo con una applicazione abbastanza regolare e costante si riescono infatti a ottenere buoni risultati. Questo impegno è largamente ricompensato dalle molteplici occasioni di divertimento offerte dai momenti di lavoro di gruppo, dai concerti pubblici, dalle gite per partecipare a rassegne musicali eccetera, oltre naturalmente alla grande soddisfazione data dal padroneggiare sempre più l’uso dello strumento.
Come si accede
Gli alunni interessati ne fanno richiesta all’atto dell’iscrizione alla Scuola Secondaria di Primo Grado.
L’ammissione al corso musicale è possibile previa prova attitudinale effettuata dai docenti dell’area musicale tendente ad accertare il senso ritmico, la discriminazione dei suoni e l’intonazione.
Non è necessaria quindi alcuna conoscenza strumentale specifica.
Sulla base della prova viene stilata una graduatoria di ingresso alla classe e, sulla base delle attitudini rilevate, delle preferenze espresse e dei posti disponibili , viene assegnato lo strumento.
Procedure collegate all'esito
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Programma di studio
Tre anni: il percorso a Indirizzo Musicale ha la stessa durata del triennio della Scuola Secondaria di Primo grado.
Ulteriori informazioni
Presso la scuola secondaria di primo grado sono attivi i seguenti corsi:
CHITARRA: Prof. Alfredo Maria Ruggiero |
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PIANOFORTE: Prof.ssa Giardullo Maria Pia | |
FLAUTO TRAVERSO: Prof. Luigi Grasso | |
VIOLINO: Prof. Erminio Polcaro |
Contatti
- Telefono: 0825/581242
- Email: avic88400a@istruzione.it